Somatic Experiencing®

Ho frequentato la formazione del Somatic Experiencing, organizzata dall’Associazione Somamente di Milano, dal 2012 al 2015. I miei insegnanti sono stati: Diane Pole Heller, Ariel Giaretto e Raja Selvam. Sono operatrice certificata Somatic Experiencing ed è uno strumento che uso sia nelle sessioni individuali che nei gruppi.

cos’è

Il Somatic Experiencing® è un modello sviluppato dal dott. Peter A. Levine; è un approccio fisiologico che mira ad alleviare i sintomi del disturbo post-traumatico da stress (PTSD) e altri problemi legati alla sregolazione del sistema nervoso sorti in seguito ad eventi traumatici.

Si basa sull’osservazione etologica degli animali selvatici che utilizzano meccanismi innati in grado di regolare e neutralizzare gli elevati livelli di attivazione associati ai comportamenti difensivi di sopravvivenza.

Gli animali, sebbene abitualmente esposti a pericoli, raramente restano traumatizzati: meccanismi biologici innati permettono loro di tornare alla normalità dopo un’esperienza estremamente “forte” in cui è stata in pericolo la loro stessa vita.

l’esperienza

Lo strumento del Somatic Experiencing® supporta l’individuo ad entrare in contatto con il proprio corpo, il proprio sistema nervoso e la capacità che ogni essere umano ha di poter ampliare il proprio spazio interno (definito “Resilienza”) per poter contenere e restare in presenza con le emozioni, sensazioni, stress e input che arrivano dall’esterno e che molte volte ci sembrano “troppo” da poter gestire. Permette d’imparare a rallentare e prendersi il tempo e lo spazio di cui il corpo ha bisogno. Il paradosso è che, permettendoci questo, i tempi in cui si sente se una situazione, un ambiente, una persona possono andare bene per noi, diventano più brevi rispetto al passato. Si entra in contatto con i propri limiti, il proprio spazio personale, sia fisico che energetico, e questo permette di mettere dei confini gentili o di “buttare giù i muri”, che magari mettiamo a causa della paura. Queste barriere non permettono agli altri di entrare perché non riusciamo a connetterci con le nostre risorse e la nostra capacità di gestire quello che accade o di difenderci o andare via da situazioni che potrebbero rivelarsi pericolose.

il modello

Il lavoro si basa sull’ascolto e accoglienza dell’esperienza sensoriale delle situazioni e degli stati emotivi, sul rintracciare le risorse personali (esperienze positive) per contenere, rallentare o favorire i processi di scarica del sistema nervoso. La persona viene accompagnata attraverso quello che viene definito “pendolazione” ad entrare in contatto con le sue risorse aumentando la sua capacità di gestirsi nelle situazioni che prima erano critiche con un senso di leggerezza e fiducia, piuttosto che andare in uno dei meccanismi di protezione della lotta, fuga o congelamento.

modalità di lavoro

SESSIONI INDIVIDUALI

SESSIONI DI COPPIA

prossimi gruppi

INADEGUATEZZA E
AMORE DI SÉ

Centro Shanti – Via Carducci 12 – Trieste

18 – 19 Maggio 2024

altre competenze

Learning Love

Un lavoro estremamente pratico per coloro che hanno il desiderio di migliorare la qualità della loro vita e delle loro relazioni.

Imprinting prenatali e di nascita

Esistono memorie corporee, chiamate “Impronte” o “Imprinting”, che possono essere sentite e trasformate.

Focusing

Ci porta in contatto con un tipo particolare di consapevolezza corporea interna definita sensazione sentita

Meditazioni Attive di OSHO

Sono definite “attive” perché implicano una fase di azione seguita da una di immobilità.