Gruppi

Processi di imprinting

condotti da Manjula e Deva Pinuccia Babbi

 

1-2-3 Marzo 2024 – Centro Shanti – Via Carducci 12, Trieste

4-5-6 Aprile 2024 – Modena

3-4-5 Maggio 2024 – Cesenatico

1-2 Giugno 2024 – Cesenatico (da confermare)

11-12-13 Luglio 2024 – Fanano

L’inizio è importante. Tutto ciò che accade all’inizio possiede una qualità esistenziale. Il lavoro del prenatale e nascita conduce gli uomini più vicini a se stessi, li porta più a contatto con il loro potenziale e con la loro verità. Ciò rende possibile vivere meglio.

Questo workshop offre ai partecipanti la possibilità di lavorare sul proprio processo di nascita e il gruppo sarà di contenimento a tale esperienza. Tutti potranno rivivere alcuni momenti e aspetti della loro nascita e comprenderli a livello corporeo: così sarà possibile trasformare le impronte che si sono formate allora e che condizionano la nostra vita. Il lavoro sarà gentile, rispettoso dei tempi di ognuno e sarà possibile esplorare e scoprire dove abbiamo più risorse su cui riposare durante la “fatica” esistenziale.

Tutti i partecipanti al gruppo saranno coinvolti nel lavoro di tutti, come sostegno al processo in atto. Il numero minimo è di tre persone e il massimo di cinque, affinché ci sia tutto il tempo e il sostegno necessario per ogni processo di nascita.

Per informazioni e iscrizioni contattare:

Manjula X. Graziano: info@manjulaxenia.com; tel: 347 7977627

 

 

Inadeguatezza e Amore di Sé

 

con Tabish (M. Roncucci) e Manjula Xenia Graziano

Dal 18 al 19 Maggio 2024

 

Centro Shanti – Via Carducci, 12 – Trieste 

Una delle principali ferite presenti in molti di noi è una profonda sensazione di indegnità, inadeguatezza e senso di colpa. Possiamo sentire questa ferita in diversi aspetti della nostra vita – nella creatività, nella sessualità, nell’aspetto fisico o nella nostra sensibilità. Molto spesso è anche un senso generale di non essere abbastanza, che c’è qualcosa di fondamentalmente sbagliato in noi. Questa ferita si chiama vergogna. Di solito cerchiamo di scappare dalla nostra vergogna coprendola. Nascondiamo la profondità delle nostre insicurezze a noi stessi ed agli altri e cerchiamo delle compensazioni. Ci facciamo pressione, adottiamo atteggiamenti o cerchiamo soluzioni per tenerci su. Mascherando però la nostra vergogna non possiamo diventare intimi con noi stessi o con un’altra persona. Spesso possiamo anche prendere un’altra direzione e collassare con insicurezza e un senso di fallimento. La nostra vergogna irrisolta ci rende profondamente sfiduciati. Vediamo il mondo come un luogo ostile dove per sopravvivere dobbiamo combattere e competere. Possiamo risolvere la ferita da vergogna scegliendo di esplorarla e imparando come iniziare a credere ancora in noi stessi – fidandoci dei nostri sentimenti, dei nostri pensieri, dei nostri bisogni e delle nostre intuizioni. Allora la nostra vergogna diventa la porta d’ingresso alla nostra umanità, alla nostra forza e compassione. Questo week end offre l’opportunità di incontrare e comprendere questa parte di noi così profonda e importante per la nostra crescita.